Ho cominciato a scrivere ch’ero ancora giovane e da quel lontano periodo, era il 1998, ho accumulato, attraverso i contatti con le case editrici, una serie di esperienze contrassegnate da connotazioni estremamente negative poiché, quando non ti ignoravano, senza nemmeno risponderti, da quelle disposte a prendere in considerazione uno scritto, arrivava quasi sempre una proposta indecente che equivale a una truffa: a me è capitato con la pubblicazione di un libro in cui non mi venne chiesto di partecipare alle spese di pubblicazione, ma di acquistare alcune copie, ma era uno specchietto per le allodole poiché, alla fine mi ritrovai ad acquistarle tutte, pagando il mio libro non al prezzo della stampa, ma a quello di mercato, senza alcun vantaggio dal punto di vista editoriale. Il libro morì lì e ne fui talmente disgustato che non ne volli più sapere, né del libro e nemmeno delle case editrici.
In tutti questi anni di scrittura, ho rifiutato qualsiasi proposta che mi è arrivata in maniera spontanea da qualche sedicente editore; però, ciò non mi ha impedito di continuare ad esercitarmi con questo esercizio spirituale che si chiama scrittura e in questo lungo cammino che è iniziato nel 1998, negli ultimi anni ho incontrato PuntoEbook, casa editrice con la quale ho avuto il piacere di collaborare e di cui posso esprimermi finalmente in termini positivi, poiché essa si distingue per la sua professionalità e dedizione nel supportare gli autori indipendenti. Ho pubblicato dei libri con loro e ogni esperienza è stata estremamente positiva.
Sulla base della mia conoscenza, consiglio vivamente questa casa editrice a tutti gli autori che desiderano intraprendere la strada del self-publishing. La loro professionalità, la qualità dei servizi offerti e il supporto costante rendono ogni pubblicazione un’esperienza gratificante.
E voglio augurarmi che nel loro agire futuro, non smentiscano mai la condotta odierna.
Gianni Gismondi